Gruppo di Gallarate

Anno di Fondazione 1929

Capigruppo

1929-1948Villa Ugo
 Giuselti Giuseppe
 Casali Emilio
        -1958Rossi Leonardo
1959-1962Monti Romolo
1963-1967Fragiacomo Dino
1967-1970Monti Romolo
1970-1972Nicotra Francesco
1973-1975Albasser Leonardo
1976-1981Rusconi Gianni
1981-1983Schivi Temistocle
1984-1989Rusconi Gianni
1989-2002Torreggiani Claudio
2003-2010Bandera Luigi
2011 a oggiCrespi Bruno

Forza al 31 dicembre 2019

Soci Alpini84
Soci Aggregati41

Sede del Gruppo

Via Tenca 19 – 21013 Gallarate (VA)
Apertura Sede Gruppo: mercoledì dalle 21:00 alle 23:00
Riunione Coro Penna Nera per prove: martedì e venerdì dalle 21:00 alle 23:00

Posta elettronica: gallarate.varese@ana.it
Facebook:
Alpini gallarate

Consiglio direttivo (dal 2020)

CapogruppoCrespi Bruno
Vice capogruppoSimeone Nicola
Segretario/TesoriereMazzetti Luciano
AlfiereOdoardi Rosauro
Consiglieri:Balestra Angelo
 Bruno Massimo
 Camisasca Gianmario
 Cannuscio Giuseppe
 Martinelli Roberto
 Passerini Daniele
 Rinaldi Matteo

Storia del Gruppo

  • 30 Novembre 1929, Alpini e Artiglieri da Montagna costituiscono in Gallarate la Sottosezione A.N.A. alle dipendenze della Sezione di Milano.
  • 3 Dicembre 1929, viene eletto il primo direttivo:
    • Presidente: Ugo Villa (che a 90 anni compiuti ha sfilato all’adunata di Trieste)
    • Vice Presidente: Ernesto Caroli
    • Segretario: Cesare Maggi
    • Cassiere: Camillo Mattai del Moro
    • Consiglieri : Arnaldo Socci, Silvio Alè, Giuseppe Gasparoli.
  • 4 Gennaio 1930, la costituzione della Sottosezione è ufficializzata da S. E. il Comandante Angelo Manaresi.

Degni di menzione i gesti di solidarietà alpina della neo sottosezione: la donazione di 20 letti al Rifugio Cà San Marco, soggiorno estivo di famiglie di alpini; la presenza in prima linea nella ricostruzione del Ponte di Bassano e del tempio votivo al Terminillo.

E’ sotto il mandato di Leonardo Rossi che viene realizzato sul colle di Crenna il Monumento a ricordo di “Quelli che non son tornati”.

Il 6 luglio 1958 sul colle di Crenna, madrina la mamma di un Alpino caduto, presente S. E. Manaresi, gli Alpini che non son tornati si sono idealmente ritrovati sotto la protezione di una Madonnina benedicente, opera dello scultore Ettore Barresi. Con Leonardo Rossi è doveroso ricordare i suoi più stretti collaboratori: Alberto Bonomi, Mario Borgomaneri, Luigi Budelli, Mario Cargilli, Bruno Checchi, Gigi Checchi, Leo Chinotti, Guido Colombo, Paolo Oliviero Colombo, Adelfo Crosta, Antonio Galmarini, Giuseppe Giuselti, Giulio Marthyn, Romolo Monti, Mario Morosi, Adolfo Nizzi, Paolo Ranchet, Giordano Repossi, Renzo Riva, Gianni Rusconi, Temistocle Schivi, Arnaldo Socci, Umberto Torretta, Renzo Velati.

  • 1959, Capo Gruppo è Romolo Monti. Tre reduci dell’Adunata Nazionale di Milano, sotto le volte della celebre galleria Sabaudia, cantano le canzoni alpine che “anche quando è nuvolo fanno ciel sereno” i tre sono Gian Carlo Bregani, Leo Chinotti e Pietro Tenconi. Nasce così il Coro Penna Nera del gruppo di Gallarate.
  • 1963, Capo Gruppo è Dino Fragiacomo al quale succede Romolo Monti e successivamente Francesco Nicotra.
  • 1966, anche il Coro cambia direttore e subentra Alceste Castagna. Porterà nuova energia e dirigerà il “suo” coro in migliaia di concerti in tutte le città d’Italia, in Francia, Svizzera, Germania, Irlanda. Il Coro Penna Nera ha anche inciso dischi di pregio indiscusso ed è l’unico Coro alpino che ha cantato in Vaticano, sotto il pontificato di Paolo VI ed al Quirinale, sotto la presidenza di Giovanni Leone.
  • Giugno 1970, in Val del Digòn alto Comelico, viene consacrata la chiesetta in memoria dei martiri di Cima Vallona. Il timpano frontale del tempio è in legno grezzo e Gianni Cassani, alpino e pittore gallaratese, bocia delle ultime leve, lo decora con squisita sensibilità artistica con una vetrata stupenda. Capo Gruppo del tempo è Francesco Nicotra, gli sono vicini tanti amici idealisti che intendono legare il nome di Gallarate a quella prestigiosa vetrata che verrà poi giudicata fra le più pregevoli opere del genere. Così il 3 luglio 1971 l’oneroso impegno del Comitato Esecutivo, nelle persone di Gianni Cassani, Romolo Monti, Leo Chinotti, Arturo Buffoni, Adolfo Nizzi, Pinuccio Beretta e Gianni Rusconi, sotto la sagace guida del Capo Gruppo Francesco Nicotra, diviene realtà in Comelico. E’ il miglior modo per celebrare degnamente il 40° anno di fondazione del Gruppo.
  • 1973, Capo Gruppo è Leonardo Albasser e nello stesso anno viene ricordato, con raduno e sfilata che ha coinvolto tutta la città, il 15° anniversario dell’erezione del monumento “Madonnina degli Alpini“ sul colle di Crenna.

  • 1974 viene ricordato un caro Alpino del Gruppo: Gigi Checchi ideatore del motto sempre attuale “vogliamoci bene” con lo svolgimento di un trofeo di sci di fondo alla memoria a Macugnaga.
  • 1975: a guidare il Gruppo viene eletto Gianni Rusconi e nello stesso anno si svolge il 2° Trofeo Gigi Checchi con assegnazione definitiva dello stesso al Gruppo di Gallarate.
  • 6 Maggio 1976, catastrofe tellurica in Friuli. Francesco Bertagnoli, Presidente nazionale degli Alpini, chiama a raccolta tutti coloro che diverranno poi i protagonisti di una incredibile gara di solidarietà verso i fradis. Grazie al dinamismo, unito ad una squisita generosa sensibilità di Ninni Medeghini che con Gianni Rusconi fu fra i primi a correre lassù, nasce il proposito che il Gruppo dia una casa prefabbricata ad una famiglia che casa non ha più.

Ne fa testo quanto ebbe a scrivere, il 19 dicembre 1976, il Presidente Nazionale:

“Caro Rusconi il compito del tuo Gruppo, che ha realizzato un prefabbricato fra i migliori in completa autonomia, mi ha commosso e reso felice. Avevo visto ed apprezzato la vostra volontà ed il vostro impegno unito all’apporto con il Cantiere n° 9 ed ora, non posso far altro che dire a te ed ai tuoi alpini, il mio plauso ed il mio grazie di cuore”
Franco Bertagnoli

  • 1977 viene inaugurata la nuova sede in Largo Camussi nel caratteristico palazzo ex “Leon d’Oro”
  • Dal 1980 al 1983 Capo Gruppo viene eletto Temistocle Schivi.
  • Dal 1984 al 1989 ritorna alla guida del Gruppo Gianni Rusconi, che tanto impegno ha profuso per il Gruppo e per la Sezione, non solo con la penna nera ma anche con la penna da scrittore alpino, che tutti ricordano e al quale, ben meritato, nel 1995 viene assegnato il premio “Pà Togn 1994”.
  • Dal 1990 al 2001 Capo Gruppo è Claudio Torreggiani e durante tale periodo non si può dimenticare l’inaugurazione nel 1992 della sede in via Pegoraro e nel 1997 il completamento del monumento delle colonne mozze, nel parco della sede, con la preghiera dell’Alpino fusa nel bronzo.
  • 1998 il Maestro Alceste Castagna, per motivi di salute, lascia il coro e succede il maestro Roberto Bacchini. Indimenticabile la trasferta a Roma nella quale il Coro ha cantato anche in Piazza S. Pietro alla presenza del Pontefice Giovanni Paolo II. Come direzione durerà solo pochi anni, infatti nel 2003 il maestro Michele Paccagnella prenderà il suo posto.
  • Dal 2002 al 2010 il Capo Gruppo è Luigi Bandera, fedele depositario di tanta tradizione e mantenendo l’impegno al motto che ci distingue “ricordare i morti aiutando i vivi che sono nel bisogno”. In questo primo decennio del nuovo secolo il Gruppo ha continuato sulla pista tracciata dai direttivi precedenti, ben presente nella solidarietà singola e collettiva e fedele al principio dell’operosità. Con soddisfazione il Gruppo realizza sulla rotatoria “degli Alpini” un manufatto con i mosaici dello stemma delle cinque Brigate.
  • 2011 cambiano i vertici sia del Coro che del Gruppo. Dopo un semestre alla ricerca di un nuovo direttore, il Coro ha ritrovato, grazie ad un ragazzo di 17 anni figlio di un nostro corista, il vigore e la voglia di fare. Fabio Zambon che con entusiasmo e la tenacia ha consentito al coro di calcare di nuovo i palcoscenici. A tirare le redini come Capo Gruppo viene eletto Bruno Crespi. Si festeggia il 30° anniversario del gemellaggio con gli amici Alpini di Vione, si vuole essere presenti alla cerimonia con l’urna di San Don Luigi Guanella, ed alla inaugurazione della casa, a cui ha contribuito economicamente anche il Gruppo, di Luca Barisoni. Ferito e paralizzato agli arti nella missione di pace in Afghanistan. In questi anni si consolidano i legami anche con gli amici del Cadore partecipando alla tradizionale salita al passo della Sentinella, anche presenti nelle manifestazioni nazionali alle Colonne Mozze sull’Ortigara nell’altipiano di Asiago e durante i pellegrinaggi in Adamello. Degno di nota l’incontro del Ns. Capo Gruppo con una delegazione della Sezione di BRISBANE in AUSTRALIA: il Presidente Domenico Santarossa e due membri del comitato, Giuseppe Brevetello e Giovanni Minutello che ringraziamo ancora per la cordiale accoglienza presso la loro sede “Fogolâr Furlan” a Brisbane, la visita al Loro Monumento Alpino e lo scambio di guidoncini. Dopo il 55° anniversario della posa del cippo con la Madonna degli Alpini la cerimonia nell’ultimo giorno del mese Mariano in Suo onore diventa una tradizione che coinvolge soci e simpatizzanti sul colle di Crenna ogni anno.
  • 2016 il palazzo in cui aveva sede il gruppo viene ceduto alla locale Compagnia della Guardia di Finanza ed i locali che da allora ospitano gli Alpini sono quelli sovrastanti la Scuola materna S. Francesco d’Assisi in via Tenca 19 nel quartiere di Arnate, creando anche “un angolo del ricordo” con la bronzea preghiera dell’Alpino vicino ad una colonna mozza ed il tricolore.

Immagini della manifestazione …

Gli impegni si susseguono, Banco alimentare – vendita di uova pasquali e stelle di Natale per A.I.L. – vendita delle orchidee per U.N.I.C.E.F. ci vedono sempre presenti con in testa il cappello alpino.

 Ricordiamo con piacere la salita, con il capo Gruppo onorario Guido Testini del Gruppo dei gemelli Vionesi, alla cima del Bles per il cinquantesimo anniversario della posa della croce di cui Guido ne fu anche promotore nel lontano 1966.

  • 2018. In occasione del centenario dalla fine della prima guerra mondiale, il Gruppo organizza nell’atrio del Palazzo Comunale, una suggestiva mostra filatelica e di reperti vari in collaborazione con le altre Associazioni d’Arma cittadine.

  • 2019 il Gruppo ed il Coro Penna Nera sono particolarmente impegnati per festeggiare rispettivamente i 90 di costituzione ed i 60 anni di formazione con una suggestiva cerimonia e sfilata con partenza dal Broletto vecchio sino al monumento ai caduti in Piazza Risorgimento.

Come per l’85° anno di fondazione, (fu questa la prima volta che in Gallarate un’associazione utilizzasse aree comunali attrezzandole autonomamente per dei festeggiamenti), dopo la cerimonia svoltasi al Palazzo Broletto grande festa per tre giorni con pranzi e spettacoli musicali.

Come tradizione da molti anni, in occasione del 2 Novembre il Gruppo è solito deporre sulla tomba dei propri alpini andati avanti ed ai piedi del monumento ai caduti un cero commemorativo.

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