Gruppo di Cantello

Anno di Fondazione 1921

Capigruppo

 Baj Umberto
 Galli Giuseppe
1932-1933Riva Giuseppe
1934Riva Ernesto
1935-1936Frigerio Luigi
1937-1938Ferloni Emilio
1939Bianchi Ugo
1953-1975Baj Vittori Leopoldo
1976-1983Premoli Oreste
1984 a oggiColombo Luigi

Forza al 31 dicembre 2019

Soci Alpini137
Soci Aggregati77

4 settembre 1921, questa la data ufficiale della fondazione del Gruppo Alpini di Cantello, desunta dagli archivi de “L’Alpino”, organo di stampa dell’Associazione Nazionale Alpini.
Dagli atti ufficiali del Congresso A.N.A. tenutosi a Cortina d’Ampezzo, svoltosi appunto il 4 settembre 1921, nel corso della seconda Adunata Nazionale si nota che tra i primi 30 Gruppi costituiti sul territorio Nazionale figura anche il Gruppo di Cantello, dipendente allora dalla Sezione di Como (la Provincia di Varese, infatti, fu costituita più tardi, nel 1927, così come la Sezione A.N.A. di Varese, fondata nel 1932).

Il documento più remoto dell’Archivio del Gruppo è il “Ruolino” del 1932 redatto dall’aiutante di battaglia Umberto Baj, pluridecorato con Medaglia d’Argento, di Bronzo e croce di Guerra.
Vi risultavano iscritti 8 Alpini, divenuti 31 nel 1936, 39 nel 1937, 42 nel 1938; 50 nel 1940, sino ad arrivare all’attuale forza del Gruppo costituita da 135 Alpini e 58 Aggregati, rappresentando, numericamente, il terzo Gruppo nella Sezione di Varese.

L’attività del Gruppo che è comunque stata sempre costante negli anni precedenti il secondo conflitto mondiale, ha avuto un incremento sensibile negli anni post bellici sino alla organizzazione di un Raduno Zonale nel 1952 e Raduni Provinciali nel 1955 e 1956.

Nella storia recente si ricorda la partecipazione di Alpini cantellesi alle opere di soccorso e ricostruzione durante il terribile terremoto in Friuli del 1976.
Ed è proprio dall’acquisizione di uno dei prefabbricati che ospitarono le famiglie di Gemona, colpite dal sisma, che il gruppo, nel 1992, ha realizzato la propria sede sociale.

In ambito Comunale il Gruppo ha provveduto al completo ripristino del Parco Rimembranze, presso il cimitero, con la posa di 62 cippi di granito a ricordo dei caduti e la realizzazione di una Cappellina, sempre in granito, in memoria del Milite Ignoto.

L’opera più meritoria è quella della solidarietà per iniziative umanitarie e sociali di vario genere sia nell’ambito del Comune di Cantello che in ambito Nazionale, nonché verso Enti ed Associazioni con l’erogazione di contributi o con la presenza fattiva di forza lavoro.
In questo ambito le manifestazioni più importanti del Gruppo sono rappresentate dall’Annuale “Befana Alpina” del mese di gennaio ove gli Alpini dedicano una giornata all’incontro con gli anziani ospiti della casa di Riposo “Istituto Palazzolo” e la festa “Vecio Alpin” nella quale sono premiati i decani del Gruppo.

Molte attività, quindi, da quel 4 settembre 1921, che hanno accompagnato gli Alpini Cantellesi sino al 2016, anno dell’95° compleanno.
La storia “scarpona” di Cantello non ha mai visto interruzioni o sospensioni della vita associativa e questo anche per il merito dei Capigruppo succedutisi negli anni, sempre coadiuvati da consiglieri capaci ed attivi.

La consapevolezza di essere, oggi, depositari e custodi attenti dei valori della tradizione alpina che i primi 8 Alpini Cantellesi hanno tramandato e la cognizione di rappresentare coloro che la passeranno alle prossime generazioni, sono forte incentivo per perseguire sempre più attivamente gli scopi della nostra Associazione.

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