Gruppo di Brinzio “Magg. Giuseppe Piccinelli”

Anno di Fondazione 1932

Anno di Rifondazione 1959

Capigruppo

1932-1958Piccinelli Giuseppe
1959-1963Reggiani Giuseppe
1964-1971Scaramuzzi Giotto
1972-1987Piccinelli Erminio
1988-1993Vanini Mario
1994-2008Mencuci Paolo
2009-2018Cantoreggi Massimo
2018 ad oggiPiccinelli Alessando

Forza al 31 dicembre 2019

Soci Alpini 91
Soci Aggregati 48
Soci Amici degli Alpini 15

Nell’ottobre 1928, per iniziativa del Magg. Giuseppe Piccinelli (al quale ancora oggi è intitolato il nostro Gruppo) si riunirono alcuni Alpini.

Dalla documentazione della Sede Nazionale, il gruppo risulta fondato nel 1932, alle dipendenze della Sezione di Varese, Capo Gruppo il Magg. Giuseppe Piccinelli, soci 15 (da “La Forza”, pubblicazione ufficiale degli iscritti all’A.N.A. al 30 settembre 1932).

Il suo fondatore è il Magg. Giuseppe Piccinelli (1880 – 1959), dotato di maturità liceale classica frequenta il Corso Ufficiali presso l’Accademia Militare di Modena. Volontario nella prima guerra mondiale presta servizio nelle truppe d’assalto nel Btg. Val D’Orco 238° Cmp. zona di guerra. Viene ferito ad un occhio e allo stomaco durante la battaglia di S. Lucia di Tolmino. Nel 1916 Combatte nel Btg. Val d’Arroscia, I° Reggimento Alpini 202° Cmp. zona di guerra, nel 1917 in servizio nel Combatte nel 5° Reggimento Alpini sul Monte Ortler zona di guerra. Nel 1919, dopo aver ultimato i rastrellamenti torna da fronte di guerra. Nel 1930 Rifiuta la pensione assegnata a tutti i feriti nella guerra 1915-1918 con la seguente motivazione: “Offro la mia pensione a persone più sofferenti di me”. Nella seconda guerra mondiale viene richiamato in servizio ma successivamente Muore nel 1959. Dal suo testamento spirituale: “Voglio funerali religiosi, modesti, senza fiori e corone; seppellito in fossa comune, come i miei compagni d’arma, deceduti sul campo di battaglia”.

Per parecchi anni, si apprende dalle memorie dell’Alpino Romano Piccinelli, ultimo testimone dei primi tempi di vita del Gruppo, anche a causa delle vicissitudini nazionali che non lasciavano spazio alla tranquillità, il Gruppo Alpini di Brinzio visse in maniera semplice e famigliare, partecipando anche ad alcune Adunate Nazionali, attirando in sede amici e simpatizzanti, tendendo vivo l’amor di Patria e lo spirito alpino.

I ricordi più vivi risalgono al 22 novembre 1959 quando, per iniziativa di una ventina di giovani, veniva data nuova vita al Gruppo con l’inaugurazione del nuovo Gagliardetto, benedetto dal missionario brinziese Padre Giacomo Piccinelli e come madrina la signora Maria Teresa Piccinelli, figlia del fondatore, il Magg. Giuseppe Piccinelli.

Nacque così la prima Festa alpina con castagnata, che ancora oggi si ripete il mese di ottobre mentre la Festa del Gruppo, che assunse negli anni successivi la denominazione “Festa della Madonna della Neve” ha luogo l’ultimo fine settimana di Agosto, da 30 anni a questa parte. Dal 2017 alla Festa del Gruppo, oltre al sabato e alla domenica, si è aggiunta anche la serata del venerdì così come alla classica castagnata domenicale di ottobre si è aggiunta anche la serata del sabato.

Nel 1964 il Gruppo si trasferisce nei locali del socio Mai Angelo, aumentando così le possibilità di incontro e di programmazione.

Il 23 ottobre 1966 viene benedetto il restaurato Parco delle Rimembranze dove sono posizionati i cippi che ricordano i Caduti Brinziesi. Importante l’opera prestata degli alpini del Gruppo nei lavori di restaurazione del Parco.

Nel 1967 viene costruita, dagli Alpini di Brinzio, la Cappellina alla Madonna della Neve in località “Sasèe” su un terreno donato dal Comune. Contemporaneamente nasce il Coro Valmolina, sotto l’instancabile guida del Maestro Tonino Piccinelli, animatore di Brinzio e delle nostre vallate. Purtroppo il sodalizio dura solo un decennio.

Nel 1976/77 alcuni soci ed amici partecipano ai lavori per la ricostruzione del Friuli terremotato (cantiere A.N.A. n. 9 a Cavazzo Carnico).

Nel 1984 viene restaurato il tempietto del Parco delle Rimembranze (recuperando l’affresco del pittore Ticinese). Anche in questi lavori è tangibile l’opera dei volontari del Gruppo.

Nel 1985 viene donato il tricolore alle scuole elementari di Brinzio.

Nel 1986 gli Alpini di Brinzio ripristinano la statua della Madonna della Neve, distrutta da un atto vandalico. Il Gruppo si occupa pressoché costantemente della manutenzione del Tempio della Madonna della Neve e del terreno circostante. Nel 2013 si procede con il consolidamento e l’abbellimento dell’area circostante e la ristrutturazione del Tempio stesso.

Nel 1987 si offre per la prima volta la castagnata ai nonni del ricovero Molina. La festa si è protratta per molti anni.

Nel 1988/89 intervento di recupero della Cappelletta o “Gesiora”, chiesetta del 1600 con restauro dei graffiti e dell’affresco della “Addolorata”, opera del pittore Ronchelli di Castello Cabiaglio. Nello stesso anno, il nostro gagliardetto, scortato anche dalla Madrina, partecipa al Pellegrinaggio sull’Adamello in occasione della visita del Santo Padre Giovanni Paolo II.

Nel 1990 in occasione del Giuramento Solenne dei bocia dell’Orobica a Varese, il nostro Gruppo ospita per la cena presso l’osteria del Pepp i Comandanti della Brigata: Gen. Carrara, Col. Tiragallo e Ten. Col. Napoli.

Sempre nel 1990 con i suoi atleti, il Gruppo si aggiudica il “Trofeo del Presidente Nazionale – Franco Bertagnolli” organizzato dalla Sezione di Varese. Il risultato viene replicato nel 1991, nel triennio 1994-1995, nel 1997, nel 2003, nel 2011, seppur ex aequo con Malnate risultata poi vincitrice per la classifica avulsa, e nel 2017. Alcuni Atleti del Gruppo fanno anche parte della squadra sportiva della Sezione Alpini di Varese per la partecipazione alle competizioni nazionali ANA, Alpiniadi comprese, sia tra le fila degli Atleti Alpini che tra le fila degli Atleti Aggregati.

Nel 1991 nasce la squadra di Protezione Civile Sezionale della quale fanno subito parte parecchi volontari del Gruppo. Tra i vari interventi a cui hanno partecipato i soci del Gruppo si possono elencare le alluvioni del 1994 (Asti e Alessandria), del 1995 fiume Bormida con l’Operazione Castoro (pulizia dai detriti alluvionali); del 1996 in Versila, del 2000 presso l’Ospedale di Cittiglio (Va); del 2011 in Ligura (Cinque Terre). Per le operazioni antincendio si possono ricordare gli interventi di spegnimento negli incendi che hanno interessato la Provincia di Varese tra i quali i più recenti incendi del Campo dei Fiori nel 2017, incendio del Monte Monarco nel 2018 e del Monte Martica e Mondonico nel 2019. I Volontari del Gruppo hanno partecipato, sin dal 2013, anche ai turni di avvistamento regionali estivi, dapprima in Liguria e poi in Puglia, nonché ai turni COAV della Comunità Montana Valli del Luinese. Relativamente agli interventi a seguito di terremoti si devono evidenziare quelli in Umbria del 1997, in Abruzzo nel 2009, nel 2012 nella bassa Lombardia-Emilia Romagna, nel 2016-2017 in centro Italia. Per quanto riguarda altre operazioni nazionali i Volontari del Gruppo hanno prestato servizio a Roma nel 2005 in occasione delle solenni esequie di Papa Giovanni Paolo II; nel 2012 a seguito dell’emergenza neve in Emilia Romagna (Cesena) e nel Lazio (Roma);

Nel 1991 volontari Alpini del Gruppo partecipano alla costruzione dell’asilo infantile a Rossosch (Russia) e il tradizionale presepe di Brinzio viene ispirato a tale opera.

Nel 1992 il Gruppo ha partecipato, con i suoi atleti alla fiaccolata Sacro Monte-Madonna del Don a Mestre in occasione dell’offerta dell’olio alla fiaccola votiva da parte delle Sezioni di Varese e Luino.

Nel 1993 viene inaugurato l’asilo a Rossosch (Russia) con la presenza del Gagliardetto del Gruppo e relativa rappresentanza alpina.

Nel 1994 in collaborazione con la Sezione di Varese viene organizzato il campionato Nazionale A.N.A. di corsa in montagna e l’esercitazione interregionale di Protezione Civile “Prealpi Varesine”, con partecipazione di oltre mille volontari nei giorni 2-3-4 settembre.

Nel 1997 nasce il notiziario trimestrale del Gruppo “Il Piccolo Alpino di Brinzio”. Ad oggi ha una tiratura di circa 300 copie distribuite gratuitamente a tutti i soci del Gruppo. Nello stesso anno, in collaborazione con la Sezione di Varese, si organizza il Campionato Nazionale A.N.A. di corsa in montagna a staffetta.

Sempre nel 1997 volontari del Gruppo, a seguito del terremoto che ha colpito l’Umbira, partecipano alle operazioni di assistenza alla popolazione e allo sgombero macerie a Foligno, Fraz. Annifo. Successivamente, per aiutare anche economicamente la popolazione di Annifo, per parecchi anni si è data vita alla vendita della caratteristiche patate di Annifo.

Nel 1998 si festeggia il settantesimo anniversario del Gruppo e iniziano i lavori per la costruzione della nuova sede.

Nel 1999 vengono eseguiti importanti interventi di ripristino del Monumento ai Caduti e di manutenzione dell’Asilo infantile di Brinzio. Alcuni nostri atleti partecipano per la Sezione di Varese alla frazione del “Camminitalia”

Nel 2000 anno del Giubileo della Montagna, il percorso del XIV secolo che partendo dalla Badia di Ganna passa per Brinzio per raggiungere il Santuario di S. Maria del Monte viene inserito nel programma. All’organizzazione aderiscono le Sezioni di Varese e di Luino e anche i soci del Gruppo prestano la loro opera. Sempre nel 2000 il socio Alpino Alfredo Redionigi entra nell’ordine dei Fratelli di San Francesco, diventando Fra Simone Maria da Brinzio,

Nel 2002 Inaugurazione della sede del Gruppo e della relativa “Via degli Alpini”alla presenza del Presidente Nazionale A.N.A. Giuseppe Parazzini e di tante autorità.

Tra il 2003 e il 2010 collaborazione con il gruppo Yacouba, associazione di volontariato che sostiene un villaggio nel Mali.

Nel 2004 intervento presso il parco dell’Abbazia di Monte Vaglio dove svolgeva il suo ministero il socio Alpino Fra Simone. Inizia la tradizione della celebrazione della S. Messa delle feste natalizi in sede, da parte di Fra Simone

Nel 2005 nuovo intervento per terminare i lavori di sistemazione del parco dell’Abbazia di Monte Veglio, sistemazione molto apprezzata sia dai confratelli di Fra Simone che dalle Autorità del Parco regionale.

Nel 2006 i nostri volontari di Protezione civile prestano servizio di assistenza alla viabilità per l’Adunata Nazionale di Asiago.

Sin dal 2004 il Gruppo partecipa con entusiasmo alla raccolta alimentare, presso i supermercati della provincia, per le persone meno fortunate nell’ambito della “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”, organizzata annualmente, nel mese di novembre, dalla “Fondazione Banco Alimentare Onlus” e “Federazione Impresa Sociale Compagnia delle Opere” alla anche quale l’ANA dà ufficialmente il suo appoggio.

Nel 2009 il Gruppo, oltre che curando l’organizzazione di varie raccolte fondi per la popolazione, interviene, con i suoi volontari di protezione civile, per il terremoto in Abruzzo con l’effettuazione, a partire dal 15 aprile, dei turni settimanali nelle aree di accoglienza della popolazione sfollata, fino alla loro totale chiusura avvenuta nel novembre 2009. Si deve inoltre ricordare la contemporanea partecipazione di alcuni soci all’attività di costruzione del Villaggio ANA “Trentatré” a Fossa (AQ), paese interamente devastato dal sisma alla cui amministrazione è stato donato il Villaggio, coofinanziato e costruito dall’ANA, composto da 33 unità abitative e da una chiesa.

Negli anni 2010 e 2011 il Gruppo collabora con l’Associazione Nazionale Ufficiali in Congedo (UNUCI) in occasione delle attività previste nell’ambito del programma scolastico liceale lombardo per l’avvicinamento dei giovani alla vita militare. In particolare il Gruppo dà supporto logistico nei campi di addestramento allestiti dall’UNUCI sul territorio brinziese.

Triennio 2010 – 2012 il Gruppo partecipa con alcuni soci volontari, all’attività di assistenza ai visitatori dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso Ballaro di Leggiuno. Quest’attività, gestita a livello Sezionale ANA di Varese, nell’ambito di un patto di collaborazione stipulato con la Provincia di Varese, consisteva nel presidiare, a turni giornalieri estivi (prefestivi e festivi), l’Eremo di Santa Caterina al fine di assistere i turisti che visitavano la rinomata struttura religiosa posta sulla sponda lombarda del Lago Maggiore.

Nell’autunno del 2011, i volontari del Gruppo prestano il loro contributo in Liguria, nelle Cinque Terre, in occasione della tragica alluvione dell’ottobre 2011. Anche in questo caso il Gruppo, oltre all’intervento sul campo, effettuava una raccolta fondi per le popolazioni liguri così duramente colpite da questo drammatico evento naturale.

Sempre nel 2011, durante le varie feste di Gruppo veniva attivata la raccolta fondi destinati al progetto “Una Casa per Luca” (progetto voluto dall’ANA per la costruzione di una casa domotica ovvero adatta alle esigenze terapeutiche e di diversa abilità del Caporal Maggiore dell’8° Rgt. Alpini Luca Barisonzi gravemente ferito e privo dell’autosufficienza dopo esser stato vittima di un attentato talebano durante la missione in Afghanistan). Alcuni Volontari del Gruppo hanno partecipato alla costruzione della casa stessa, con un turno della durata di 15 gg. La struttura veniva inaugurata sabato 19 maggio 2012 alla presenza del Labaro Nazionale e di oltre 60 Vessilli Sezionali e oltre 200 Gagliardetti, tra i quali quello del nostro Gruppo.

Nel maggio 2012, su richiesta della Sede nazionale, volontari del Gruppo provvedevano al ripristino di alcune parti della Caserma Rossi di Merano, per l’approntamento dei posti tenda da destinare ai partecipanti all’Adunata Nazionale di Bolzano. Sempre dal maggio 2012 fino alla chiusura dei campi di accoglienza di Moglia e Cento, alcuni volontari del Gruppo effettuavano dei turni settimanali di lavoro nelle aree di accoglienza della popolazione sfollata a seguito del terremoto della bassa Lombardia – Emilia Romagna.

Nel settembre del 2012 nasce il sito web del Gruppo: www.alpinibrinzio.it

Nel giugno 2013, durante lo svolgimento a Brinzio del Campo estivo dedicato agli studenti delle scuole medie “Anch’io sono la Protezione Civile” il Presidente Nazionale Sebastiano Favero è nostro ospite presso la sede del Gruppo con grande emozione di tutti i presenti.

Nel 2015 gli Atleti del Gruppo, vincono il primo Trofeo del Presidente riservato ai soci aggregati. Quel successo viene poi replicato nel 2016, nel 2017 e nel 2019.

Il Gruppo collabora continuamente ed assiduamente con tutte le Associazioni Brinziesi e con la Scuola Primaria di Brinzio a favore della quale vengono svolti alcuni progetti educativi sia scolastici che extrascolastici, sia didattici che ludici (campi estivi, lezioni e uscite sul territorio, grigliate di inizio/fine anno, castagnata). Sul ogni numero del Notiziario del Gruppo, mediante una apposita rubrica, gli insegnanti e gli alunni della Scuola Primaria di Brinzio, danno risalto alle loro attività didattiche.

Dal 2017, in collaborazione con il Comune di Brinzio e con la famiglia, è stata istituita una Borsa di studio alla memoria del socio Giotto Scaramuzzi, a favore degli alunni più meritevoli della Scuola Primaria di Brinzio.

Dal 2018 il Gruppo collabora con l’Anffas, Sezione di Varese, per l’organizzazione e la gestione della loro festa annuale.

Sempre dal 2018 il Gruppo collabora con la Fondazione Giacomo Ascoli per l’organizzazione e la gestione del servizio cucina della loro festa volta alla raccolta fondi per la lotta ai tumori pediatrici.

Il Gruppo ha sempre partecipato, sin dal 1959, a tutte le Adunate Nazionali, presenzia alle manifestazioni sezionali e dei gruppo, dimostrando vitalità non solo nella vita associativa alpina, ma anche per la collettività brinziese collaborando con le varie realtà istituzionali tra le quali il Comune di Brinzio, il Parco Regionale Campo dei Fiori operando a favore del territorio con interventi mirati di manutenzione e di messa in sicurezza del territorio  come, ad esempio, la pulizia dei fiumi e delle piste carrabili, la manutenzione e ripristino dei sentieri tagliafuoco; il taglio alberi pericolanti a seguito di eventi atmosferici.

Da molto tempo il Gruppo, collabora con Padre Giacomo Piccinelli, socio aggregato missionario comboniano in America Latina e fratello di uno dei soci “ricostituenti” del Gruppo del 1959, con la raccolta fondi tramite il Notiziario del Gruppo. A Padre Giacomo viene sempre riservato un intervento sul Notiziario del Gruppo per le festività natalizie. In occasione dei suoi rari rientri a casa dalla sua missione in America Latina è gradito ospite presso a Sede del Gruppo.

Una socia del Gruppo fa parte del personale operativo dell’Ospedale da Campo A.N.A.

Ad oggi il Gruppo ha l’onore di annoverare tra i suoi soci ben tre alpini in armi, due dei quali hanno partecipato alle operazioni in Afghanistan nell’ambito della missione NATO ISAF.

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